Trovo
molto inquietanti i “personaggi” costruiti ed interpretati sulla
rete, si sa che d'oggi le persone tendono a non trovare una
dimensione equilibrata con se stessi. Basta farsi un giro sul SOCIAL
NETWORK per vedere il proliferare di profili costruiti ad arte come
tanti specchi di “superio” instabili se così si può
dire. Mi chiedo se c'è il rischio per tutti questi individui dalla
parte opposta del “riflesso” di finire per spersonalizzarsi. Un tempo il “personaggio” era qualcosa
apannaggio delle star.
http://www.youtube.com/watch?v=lBRyWsH18KQ
http://www.youtube.com/watch?v=lBRyWsH18KQ
Vedi, io potrei dirti che Cianuro è un personaggio inventato da un giocatore di ruolo e so che mi capiresti. Penso che tu invece ti riferisca a quei personaggi che portano lo stesso nome e cognome dei loro creatori.
RispondiEliminaEsatto "personaggi che portano lo stesso nome e cognome dei loro creatori." Hai colto nel segno
EliminaUn codice binario.
RispondiEliminaNumeri.
Ecco cosa siamo.
Mi ci metto anche io in mezzo, mi conforta, ma almeno lo ammetto.
E' un passo avanti?
;)
Perlomeno tendiamo a diventarlo. Non sempre in maniera negativa ;), trovo ad esempio che spesso i blog siano uno strumento costruttivo che può favorire uno scambio di idee, e sopratutto richiede un certo tempo in una rete che tende al fast-food mentale, se poi lo paragoniamo a dei social network dove si ragiona per link, slogan e copia incolla va di sicuro in controtendenza positiva ;)
RispondiEliminaAh, ma i blog sono così pieni di parole ragionate che mi commuovo ogni volta.
EliminaI blog sono per quelli che non si accontentano di 140 battute spazi inclusi!
Però è anche vero che i social-network fast-food creano dipendenza...
Questo antropologo da un'ottima spiegazione https://www.youtube.com/watch?v=UGGMnOTe6TA ...estremamente interessante
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